Usella, Pieve di S. Lorenzo

forma autorizzata Usella, Pieve di S. Lorenzo
estremi cronologici 973-
storia La prima attestazione risale al 973, in località "Carmignanula" e 25 anni più tardi viene confermata con il titolo di pieve al vescovo Antonino di Pistoia dall'imperatore Ottone III (RCP Alto Medioevo, 105). La pieve fu poi compresa tra quelle riconosciute al vescovado di Pistoia dalla bolla di Innocenzo II del 1133 e da quelle successive. La chiesa ha subito trasformazioni e rifacimenti, fino alla radicale ristrutturazione del 1907 su progetto di Giuseppe Bacci, con la quale la pieve è stata ampliata ricavando le navate laterali da compagnia e canonica. Il patronato spettò dal 1189 alla Badia di Vaiano, mentre almeno dal 1778 risulta dei marchesi Riccardi di Firenze. Compagnie dipendenti: Compagnia di S. Barnaba e delle Sacre Stimmate di S. Francesco; Compagnia del Ss. Rosario. Oratori dipendenti: Oratorio della compagnia di S. Barnaba e delle Sacre Stimmate di S. Francesco.
complessi archivistici