Datini Francesco
forma autorizzata Datini Francesco
mercante
estremi cronologici 1363 - 16 agosto 1410
storia Nato a Prato attorno al 1335 da Marco di Datino, mercante dell'arte dei tavernieri, perse i genitori nel 1348. Dopo aver frequentato varie botteghe a Firenze, dove apprese l'arte dei conti e della mercatura, nel 1350 si trasferì ad Avignone dove fu impiegato in varie aziende in qualità di garzone e poi di fattore. Dal 1363 compare in qualità di socio in tre società e nel 1373 è titolare di un'azienda mercantile individuale, affidata nel 1382 a Boninsegna di Matteo e Tieri di Benci. Rientrato a Prato nel giro di pochi anni dette vita a cinque nuclei aziendali mercantili a Pisa, Firenze, Prato, Genova, Barcellona, Valenza e Maiorca, due aziende industriali a Prato (Compagnia dell'Arte della Lana e Compagnia dell'Arte della Tinta) e un'azienda bancaria a Firenze anch'esse affidate a propri collaboratori distaccati in loco. Per la perdita di molti valenti collaboratori, dovuta alla peste del 1400, dovette chiudere le due aziende industriali e la compagnia bancaria, assieme con quelle di Pisa e Genova. Le altre aziende proseguirono fino al 1410, mentre quella di Firenze si protrasse fino al 1415. Suo erede universale fu il Ceppo dei poveri di Prato di Francesco di Marco (detto Ceppo nuovo).
area geografica
Prato, Firenze, Genova, Pisa, Avignone, Catalogna
livello di completezza minimal
fonti "Le lettere di Francesco Datini alla moglie Margherita (1385-1410), a cura di Elena Cecchi, Prato, Società Pratese di Storia Patria, 1990;
Federigo Melis, "L'archivio di un mercante e banchiere trecentesco: Francesco di Marco datini da Prato", Roma, 1954;
Federigo Melis, "Aspetti delle vita economica medievale: studi nell'archivio Datini di Prato", Siena, Monte dei Paschi, 1962;
Federigo Melis, "Influenze datiniane nel sistema economico europeo: secoli XIV-XV", Prato, Rindi, 1954;
Iris Origo, "Il mercante di Prato: Francesco di Marco datini", Milano, Bompiani, 1958.
complessi archivistici
collegamenti esterniconsulta datini