Comune postunitario di Cantagallo
forma autorizzata Comune postunitario di Cantagallo
estremi cronologici 1865 -
storia Con la Legge per l'unificazione amministrativa del Regno d'Italia del 22 marzo 1865 n.2248, ed il relativo regolamento di attuazione dell'8 giugno, venne stabilita per la prima volta la struttura organizzativa del territorio nazionale, diviso in province, circondari, mandamenti e comuni. Questi ultimi andarono a sostituire le amministrazioni comunitative preunitarie con un Consiglio Comunale elettivo e una Giunta Municipale presieduta dal Sindaco, nominato dal re fra i consiglieri in carica. La Giunta era diretta espressione del Consiglio ed esercitava competenze di natura più ristretta e di carattere esecutivo. Nel 1926, con l'ordinamento comunale fascista, Consiglio, Giunta e Sindaco vennero sostituiti da un Podestà di nomina regia. Nel 1946 vennero ristabiliti i vecchi ordinamenti e con il passaggio alla Repubblica il sindaco fu nominato in seno alla Giunta. A seguito della Legge 81 del 25 marzo 1993 il Sindaco è eletto a suffragio universale e diretto, è membro del Consiglio e presiede e nomina la Giunta.
sede
Cantagallo
area geografica
Cantagallo
complessi archivistici