Conservatorio delle Pericolanti poi delle Scuole di Santa Caterina
forma autorizzata Conservatorio delle Pericolanti poi delle Scuole di Santa Caterina
estremi cronologici 1688 - 1973
storia Istituito nel 1688 per volontà del Vescovo Gherardi al fine di accogliere fanciulle pratesi povere e derelitte, custodendole e provvedendo alla loro educazione. Il Conservatorio, le cui attività iniziarono nel 1708, ebbe sede nella soppressa chiesa di S. Tommaso alla Cannuccia. Nel 1786 venne trasferito nell'ex monastero di S. Caterina, e unito alle Scuole delle Maestre Pie, prendendo il nome di Conservatorio delle Scuole di S. Caterina. Nel 1813-1815, sotto il governo napoleonico, venne trasferito nel soppresso monastero di S. Vincenzo. Nelle Scuole, dove adesso venivano accolte anche alunne esterne, le ragazze imparavano un mestiere, generalmente legato alle attività manifatturiere cittadine, contribuendo così al mantenimento dell'istituto. Con motuproprio del 4 gennaio 1844 il Granduca ordinò l'unione dell'Istituto con le Scuole di Carità. Nel 1854 il soprintendente Gaetano Mochi chiamò alla direzione delle Scuole le Figlie della Carità di S. Vincenzo de' Paoli. E' stato chiuso negli anni '70 del sec. XX.
L'estremo cronologico recente è attribuito.
sede
Prato
area geografica
Prato
fonti Archivio Storico Pratese, Anno XXXV (1959), pp. 33-48.
complessi archivistici