Baldanzi Manoscritti Secc. XIV - XVIII

consistenza voll. 27
ambiti e contenuto
Il fondo comprende 27 volumi miscellanei di spogli e documenti originali raccolti e redatti dall'erudito settecentesco Amadio Baldanzi (risulta mancante il vol. X). Vi si comprendono memorie relative alla storia della città di Prato (origine, magistrature, borghi, ospedali, chiese, monasteri, arti etc.); memorie e notizie sul Sacro Cingolo; spogli di cartepecore; atti relativi a varie famiglie etc. I manoscritti, conservati all'interno dell'archivio della famiglia Salvi Cristiani, vennero donati, insieme all'alrchivio, al Comune di Prato nel 1956 dall'ingegnere Gino Salvi Cristiani. Dal Comune, l'archivio passò alla Sezione di archivio di stato di Prato subito dopo la sua istituzione nel 1958. Altre carte ralative ad Amadio Baldanzi si trovano nella Raccolta Manoscritti della Biblioteca Roncioniana di Prato.
strumento (N 17) Archivio Salvi Cristiani. Manoscritti Baldanzi , 1958 (post 1958). Dei 27 volumi miscellanei di cui si compone il fondo è indicato, fascicolo per fascicolo, il contenuto e il numero delle pagine. Sono quasi sempre mancanti le indicazioni relative agli estremi cronologici.
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