Scuole di Carità

forma autorizzata Scuole di Carità
estremi cronologici 1814
storia Nel periodo della dominazione francese in alcuni locali di via S. Niccolò, dove precedentemente aveva sede il Conservatorio di S. Caterina, venne impiantato un Laboratorio di Carità di Arti e Mestieri per sole donne. Il 22 ottobre 1814, a seguito della Restaurazione, tali scuole vennero soppresse, ma rimase molto sentita in città l'esigenza di istituti professionali che facessero fronte alle crescenti richieste delle manifatture. Per questo motivo già a dicembre il Magistrato Comunitativo deliberrò di aprire nel locali del Conservatorio una scuola di tessitura. A seguito di reiterate richieste al Granduca, venne autorizzata l'istituzione di altre due scuole di manifattura, di lino e lana, nello stesso stabilimento. Le Scuole, con a capo un Direttore di nomina granducale, erano rigidamente organizzate e sottoponevano le alunne ad orari di lavoro molto pesanti. Con motuproprio granducale del 4 gennaio 1844 le Scuole di Carità vennero unite al Conservatorio di S. Caterina e poste sotto un'unica amministrazione.
sede Prato
area geografica Prato
fonti Archivio Storico Pratese, Anno XXXV (1959), pp. 33-48.